Di cosa si occupa l’ortodonzia e quando bisogna sottoporsi ad una visita.
L’ortodonzia si occupa di tutti i problemi relativi alle arcate dentarie e di quelli che derivano dalla funzione masticatoria. In questo articolo ti mostreremo tutto ciò che devi sapere sull’ortodonzia.
Quando bisogna sottoporsi ad una visita dell’ortodontista
La prima visita dell’ortodontista dovrebbe avvenire già nei primi anni di vita di un bambino. In ogni caso, portare un bambino nei primi 3-4 anni, fa sì che il bambino entri in contatto in modo sereno con l’ambiente odontoiatrico, così da individuare eventuali problematiche.
Inoltre è fondamentale per eliminare abitudini che non fanno bene alla salute dell’igiene orale come il ciuccio, il dito in bocca o altre abitudini che possono compromettere lo sviluppo normale dei denti. Ma spesso la prima visita dall’ortodontista avviene anche in età adulta, nei casi in cui i problemi sono legati a funzionalità respiratorie, masticatorie o all’estetica del sorriso. In questi casi, e se ritenuto necessario, lo specialista può avviare una terapia adeguata a seconda delle esigenze, dopo aver concordato con il paziente quali sono gli obiettivi da raggiungere.
L’apparecchio
Molti tremano al solo pensiero, ma l’apparecchio in molti casi è fondamentale per risolvere alcuni disturbi che potrebbero incidere negativamente sul nostro sorriso. Prima dell’inizio dell’applicazione dell’apparecchio, è importante l’igiene orale, controllando come e quanto vengono spazzolati i denti.
Infatti l’apparecchio richiede più cura nell’igiene orale. Si produce infatti più quantità di saliva, aumenta il rischio del cibo incastrato tra i bracket (placchette attaccate sui denti), ma nulla che, con una maggiore attenzione, non possa essere rimosso dallo spazzolino. La durata del trattamento ortodontico varia a seconda del problema da trattare, e può durare da pochi mesi a qualche anno nell’adulto. Nel bambino in crescita invece, le fasi del trattamento saranno prolungate.
